mercoledì 6 gennaio 2016

CASE SENZA FANTASMI

Quando una casa è molto antica e abbandonata, peggio se alle spalle nutre una certa rilevanza storica ecco che immancabilmente diventa una casa dei fantasmi o del satanismo. Come è avvenuto anche per la bellissima Villa De Vecchi



Da un articolo apparso su Milano corriere :

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/13_dicembre_12/ma-quali-spettri-vi-racconto-io-vera-storia-casa-rossa-132d5824-6337-11e3-ba6d-49d09c00448e.shtml?refresh_ce-cp

Giuseppe Negri davanti alla casa diroccata dove abitavano i suoi genitori (foto Roby Bettolini)Giuseppe Negri davanti alla casa diroccata dove abitavano i suoi genitori (foto Roby Bettolini)
Ma quali leggende nere: Villa De Vecchi, in Valsassina, era famosa più che altro per la polenta taragna cucinata dai Negri, la famiglia che per oltre 100 anni si è presa cura della tenuta. La vera storia di questa villa, ribattezzata «La Casa Rossa» per le innumerevoli storie di fantasmi, streghe e messe nere, non ha niente a che spartire col Maligno. A Cortenova, dove la tenuta è stata costruita dal Conte Felice De Vecchi a metà Ottecento, ci sono abituati alle dicerie. Ci scherzano anche sopra, ma Giuseppe Negri, 81 anni, figlio di Antonio, erede dell’ultimo custode, ha deciso di raccontarne la vera storia. Vive ancora lì vicino e per mettere ordine nei ricordi ha chiesto aiuto anche alle sue sorelle, Tea e Domenica.
Qualche anno fa – ricorda Negri - venimmo a sapere che un gruppo di satanisti stava per fare una visita alla villa. Decidemmo di nasconderci mascherati con lenzuoli bianchi, ma purtroppo non si fece vivo nessuno». Insomma, sul grande prato da 130 mila quadrati antistante l’edificio, non è mai stato celebrato alcun sabba e la fontana che adesso non c’è più non ha mai zampillato sangue. «Tutte frottole – sentenzia Negri -, sul quel prato ci giocavano i bambini di tutto il paese». Altra fandonia è il crollo del tetto, avvenuto per colpa di un grosso abete colpito da un fulmine e non per una perdita d’acqua.
Giuseppe smentisce anche il falso soggiorno dell'occultista inglese aleister crowley.

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