Ogni volta che l'uomo ha tentato di spiegare l'inspiegato senza disporre degli strumenti giusti, questi é caduto nella superstizione. Sono nati così tutti quegli esseri invisibili che abitano i luoghi più irraggiungibili. Oppure abitano la natura o ancora provenendo da essa divengono simbolo di un concetto. Allora troviamo spiriti, angeli, fate, folletti, demoni, diavoli, serpenti magici, streghe, gargoyle, Goblin, orchi, gnomi, ecc ecc
Il cielo é in alto e non può che essere abitato da Dio e dagli angeli o dalle divinità. La terra é anch'essa abitata da spiriti, ninfe, folletti e Dei del mare e dei fiumi.
E gli inferi della terra dove l'uomo non va più giù di 12 km pullula di esseri orribili e demoniaci caduti dal cielo é quindi da esso provenienti ad indicarne comunque l'origine superiore.
Che Zeus li fulmini, poveri esseri dannati tra cui Caronte, medusa, aletto, megera, adrastia, erinni, furie, partoriti dalla notte o dalla terra Gea o da Crono.
O se si vuole abitarlo d'altri esseri del male possiamo aggiungere inugami, Shiira, Angra mayniu, Pan, Lilith, leviatan, l'idra di Lerna e perché no, serpenti alati e draghi!
Eppure Eraclito, Epicuro, Socrate, Lucrezio, quest'ultimo col suo de rerum natura già tentavano spiegazioni più razionali alla reale natura delle cose, senza per forza chiamare in causa quella spiritualità da 'cani' di darwiniana memoria.
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