domenica 8 dicembre 2013

LA CULTURA NELLE MANI DEL POTERE

Pensate di vivere in un paese libero in cui la cultura è aperta e libera?

Oppure siete consapevoli di ciò che vi sto per rivelare e che per molti non è un segreto.
La cultura in Italia non è cosa libera, la cultura in Italia è decisa dal potere, e quando dico ciò, intendo dire che anche le nostre vite sono decise, pensate, volute dal potere. Anche i nostri gusti, le nostre simpatie, le nostre infatuazioni.
Il nostro pensiero è ciò che loro hanno voluto che pensassimo e anche le nostre opinioni lo sono.
Potreste infatti davvero dire che siete liberi di esprimere un qualsiasi pensiero che non sia quello voluto dal sistema generale?
Vi sfido ad affermare uno qualsiasi dei pensieri che possano risultare alternativi al sistema generale.
Non ci riuscirete o non andrete molto lontano !

 Queste menti demoniache sanno come farci piangere e come farci ridere, ma sanno soprattutto come indurci verso ciò che intendono realizzare senza che noi tutti potessimo davvero ribellarci.

siamo dentro la loro scatola dalla quale davvero nessuno ha voglia di uscire, perchè stare dentro la scatola è piacevole. la scatola è piena di balocchi che ci distraggono e ci convincono a non farci uscire da essa.




Quando l'hanno progettata, credete che non lo sapevano ? credete davvero che ci avrebbero costruito intorno una realtà indesiderabile ?

Avrebbero piuttosto adattato la mentalità comune all'indesiderabile convincendoci che questa mentalità è anzi desiderabile.

Ci parlano di valori perduti, ma è altresì vero che la responsabilità di questa perdita di valori sta nel loro progetto aculturale.

L'uomo a loro immagine sarà un uomo sempre più incapace di altruismo e di amore. 

l'uomo a loro immagine dovrà essere non diverso da un automa a cui è chiesto di comprare e svendere la propria esistenza.

Ora chi legge è libero di non credere a questo messaggio !

Intanto loro continuano a fare i loro porci comodi grazie al nostro silenzio assenzo. Ci hanno portato via dalle campagne per trasformarci in esseri umani cinici ed egoisti, quasi nevrotici nelle loro scatolette di latta su quattro ruote.
Ci hanno dato la convinzione che le nostre vite dipendono da uno schermo acceso, esattamente quello che avete di fronte.
La nuova droga che non ci fa leggere un libro, non ci fa parlare veramente con una persona, non ci fa vivere veramente il nostro naturale ritmo esistenziale, si chiama schermo. 
farneticazioni di un postulante su questo blog, siamo d'accordo, però provate a mettere su un piatto della bilancia le ore che passate davanti a questo dannato aggeggio e quelle che passate ad esempio a camminare al fianco di un amico.
se pesa di più il piatto della bilancia del dannato aggeggio allora vuol dire che non sono tutte farneticazioni.

Pensate ora a quanto vi controllano, vi conoscono, vi pensano e vi boigottano grazie a questo dannato aggeggio. Sicuramente la maggior parte di voi che non va seriamente contro al sistema non accuserà nessuna strana intromissione nella propria vita.
Eppure provate a digitare un prodotto che vi piace e vi renderete conto quanto siamo controllati. Potete pensare che questi controlli si limitano alla rete, ma non è così. 
Ognuno di voi pensa di fare scelte libere ed è qui che casca l'asino !



nessuna delle nostre scelte è veramente libera in questo sistema.

 La cultura non esiste più : al suo posto vi è l'inganno del sistema che spaccia per cultura cose che in realtà non lo sono. L'oblio gli da una mano e intanto il grande fratello si avvale della rete internet per controllare le nostre abitudini. Il grande fratello è già qui ! Pedine senza nessun valore e ruolo vero : spogliati di tutto individui senza personalità che si muovono come automi senza anima con l'illusione di vivere. C' è chi ha deciso al posto vostro quello che dovete pensare. Anche i sentimenti vengono inscatolati dentro degli schemi già predisposti ad arte e nessuno è in realtà libero di amare secondo la propria maniera. Anche i vostri spostamenti sono programmati. Potete dire di no al sistema, ma questo equivarrà alla morte, potete quindi soltanto dire di si in realtà, ma questo sarà come ingannarsi di esser vivi. In realtà ci stanno vivendo ! ci usano come marionette e muovono le nostre gambe e le nostre braccia dove intendono loro. 

Pensate di contare qualcosa ?

nessuno di noi singoli conta qualcosa nel sistema !

la voce di ogni singolo decade proprio mentre i suoi diritti svaniscono come svanisce ogni democrazia. Vano cade ogni suo appello di fronte una società sempre più individualista e menefreghista, dove la voce del singono rimane di fatto inascoltata anche grazie a tutti coloro che non hanno consapevolezza.
Quelli che l'hanno non risultano sufficientemente coerenti o non portano concretamente dentro di se questi valori o se lo fanno non riescono a formare gruppi e o comunità incarnanti concretamente questi valori. Ne deriva che ogni sforzo individuale si dissolve inutile di fronte alla massa individualista che rimane insensibile. Seppure un individuo si leva a ricordare l'importanza di tali valori o non riscontrerà un largo seguito o questo seguito avrà il grande problema della incoerenza. Ne deriva che da cuori e menti non genuine non potrà certo nascere alcuna rivoluzione genuina contraria al sistema e quindi il grande fratello trionferà ancora come già sta facendo da più di un secolo.

  Il grande fratello è ancora trionfante !



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