venerdì 26 luglio 2013

LA RETE CHE TOGLIE IL FASTIDIO

DOVE C'è L'ORDINE, Lì C'è PACE E DECORO !

Con questa frase la dittatura fascista esprimeva la sua intenzione di imporre la propria legge indiscutibile, il proprio ordine incontrovertibile. Poco importava se quest'ordine cadeva a scapito di qualcuno. Se non si obbediva era olio di ricino.
Evidentemente questa mentalità dell'ordine e del decoro piace molto ai poteri e alle multinazionali che l'hanno assimilata e accolta per operare la loro battaglia perversa contro le categorie più deboli del mondo e della società.
Il seme della discordia è stato sapientemente e perversamente gettato e alla fine è stato accolto dalla mentalità perbenista borghese, la quale, in nome del "decoro" non può proprio sopportare i "vu cumprà" che gironzolano sulla spiaggia di Forte dei Marmi.
A soddisfare questo senso di fastidio non è stata un amministrazione comunale di destra, ma di sinistra : il PD.

Così è sorta la rete sotto il pontile della spiaggia di Forte dei Marmi che dava ombra ai venditori ambulanti extracomunitari. 


Veramente una maniera civile di soddisfare quel fastidio avvertito dall'infastidita borghesia frequentatrice della spiaggia.
Quelle reti sono tristi quanto il desiderio di cercare riparo sotto il sol leone, sono tristi quanto ogni discriminazione razzista.
Pensare che ci sia stata la volontà esplicita di spendere i soldi e di installarle è semplicemente perverso.
Perversa è stata l'idea, perversa l'attuazione e i soldi investiti. Ma quei soldi non potevano piuttosto essere dati in beneficenza per aiutare l'integrazione ?
Se ci sono i soldi per installare le reti, allora c'erano anche per venire incontro a queste persone diseredate, costrette dal sistema perverso a vendere clandestinamente prodotti clandestini sulle spiagge italiane.
Il punto essenziale è che la mentalità dell'odio razziale avanza, quella dell'integrazione no. 
Le frasi fatte sono il sintomo di questa mentalità razzista che chiama "buonismo" qualsiasi forma mentale atta a difendere l'integrazione.
Il punto è che la bontà o è incondizionata o non è bontà ! quindi chi accusa di buonismo è ovvio che non vuole nessuna bontà : vuole piuttosto l'odio !
Chi semina odio raccoglierà odio ! 
Ma noi vogliamo davvero vivere in un paese che continua a fare la guerra ai poveri e agli extracomunitari ? Vogliamo davvero continuare a vivere in un paese sempre più iniquo, capace solo di partorire provvedimenti e leggi inique contro le categorie più fragili ?
Saranno queste leggi inique a migliorare il nostro paese ? 

Ma davvero ?

Piuttosto porteranno ad una società ancora più violenta, corrotta e criminale !
I cosiddetti ricchi borghesi perbenisti che si sentono infastiditi dai vu cumprà, non sono forse anche loro fonte di fastidio ogni volta che violano abbondantemente le regole stradali con i loro mega suv ?  Non si sono forse resi responsabili di investimenti di pedoni, di bloccare il passaggio agli invalidi, di diventare ricchi grazie allo sfruttamento del lavoro e 
alle ingiustizie più inaudite?

Chi dà più fastidio in questo paese ?

I Vu cumprà o gli sfruttatori di manodopera ?


E' più fastidioso un vu cumprà sulla spiaggia o è più fastidioso un operaio edile sfruttato costretto a lavorare per pochi euro al giorno senza che siano adottate le opportune misure di sicurezza ?

E' più fastidioso un vu cumprà o le aziende che se ne sono andate dall'italia per cercare manodopera sottopagata all'estero ?

Allora il ricco borghese che ha la sua aziendina all'estero e torna in Italia per le vacanze, poverino, si sente infastidito : lui che il fastidio non lo reca a nessuno !
Lo andasse a raccontare a tutti quegli operai italiani che ha licenziato per spostare la sua aziendina di calze da donna in Polonia !

E' chiaro che chi non approva queste considerazioni è anche lui dello stesso parere perverso della borghesia perbenista.

E' fin troppo chiaro che lo stesso cinismo di fronte ad un SUV che trascina per metri una ragazza interessa anche tutte le altre questioni in cui una persona con sensibilità normale e non perversa dovrebbe sentirsi indignata.
La conducente di quel SUV si è limitata a dire che non si era accorta di nulla !

E' la stessa identica mostruosità descritta dai film di Dino Risi : "i mostri "

Non c'è da stupirsi che esista una mentalità mostruosa in questo paese e anche negli altri del mondo occidentale.

Questa mentalità orrenda esiste ! Esiste perchè è stata voluta, concepita, diffusa. Ad aiutarne la diffusione è la dimenticanza di certi valori morali e umanitari.

Al posto di quei valori è sorto un Ego incontrovertibile, un Ego mostruoso, diciamo pure patologico.



Nessun commento:

Posta un commento