venerdì 24 aprile 2015

PAESE DI SANTI NAVIGATORI E IMPOSTORI

Il nostro bel paese vanta un numero sempre più in crescita di figure professionali che lasciano a desiderare. Queste affiancano nella loro fattispecie i vari venditori di fumo tra i quali è doveroso citare i soliti cartomanti, indovini, taumaturghi, visionari, mistici, maghi, spiritisti, chiaroveggenti.
Purtroppo però la cialtroneria interessa sempre di più anche i settori professionali seri, settori che risultano quindi sempre più popolati da gente con pochi scrupoli, settori direi cruciali per fare del nostro paese, un paese moderno e civile e non una realtà medievale e troglodita.
Ad esempio il programma LE IENE su italia 1 ci ha fatto vedere un avvocato da strapazzo e una dottoressa che intendeva curare malattie molto importanti con l'uso del pendolo. Lo stesso programma televisivo ci ha mostrato varie volte cosa può succedere ad una persona se finisce nelle mani sbagliate di uno pseudo dentista o di un commercialista senza scrupoli.
Insomma da queste inchieste emerge un paese nel paese fatto di cialtroni che si arricchiscono a serio danno e presa in giro del prossimo.
Ci mostra anche quanto la legge sia poco o per nulla efficace a punire queste sedicenti figure professionali.






Da un'altra parte, parlando ora di medicina, stupisce anche il fatto che molta gente cada vittima di certi guaritori improvvisati.
La disperazione di una malattia seria può portare alcuni individui a credere nei miracoli, mentre i limiti della medicina nel curare malattie molto serie, apre di fatto il varco agli impostori di turno che approfittano di questi limiti per subentrare alla scienza con soluzioni a dir poco medievali le quali lasciano il tempo che trovano.
Così improvvisamente scompare lo stetoscopio e compare il pendolo divinatorio, strumento assai poco scientifico quanto poco magico o satanico. ( insomma non ha nulla nè di scientifico nè di magico ).
I ciarlatani che consultano questo strumento per sapere quando avverrà l'eventuale guarigione del paziente, oltre che far torto alla scienza fanno torto al buon senso.
E' semplicemente folle credere che un pendolo possa fornire diagnosi mediche o addirittura il momento della guarigione. Ed è altrettanto riprovevole che qualcuno si adoperi in pratiche del genere ingannando persone che soffrono.
Eppure in questo paese non è difficile incontrare psicologi o addirittura medici che, invece di comportarsi come uomini di scienza, simpatizzano per le correnti esoteriche e magistiche, quasi stregonesche, del nuovo millennio.
Tirano fuori le stesse frasi idiote e assai poco scientifiche, oltre che poco concrete, che possono ritrovarsi in certa discutibile letteratura esoterica.
Ad esempio provano a convincere i malati che la malattia è soltanto un illusione della mente o dell'anima, insomma viene dallo spirito e non dal corpo.
Secondo questa tesi quindi tutti  paralitici, i malati di cancro, di SLA, di sclerosi multipla e di tante e tante malattie molto serie, non sarebbero altro che malati immaginari, malati che si illudono di avere la loro malattia fisica che in realtà è una malattia spirituale.
Per realtà scientifica va chiarito che tutte queste malattie non hanno invece proprio nulla a che vedere nè con la mente nè con lo spirito.
Se la mente dovrebbe richiamare soltanto l'attenzione specifica della psichiatria qualora se ne presenti davvero il caso specifico, lo spirito è una materia intangibile ed evanescente almeno quanto lo sono le bugie degli impostori.
Abbiamo già visto e spiegato in precedenti post come la parola spirito derivi in realtà dal termine aria, tanto che Darwin amava definire i "mistici dell'aria" come seguaci di una "spiritualità da cani", ricordando il suo cane convinto di una presenza soltanto per il muoversi di un paravento.
Insomma questo spirito che tanto ci dovrebbe abitare non è riscontrabile nè misurabile, tanto meno comprovabile. Data questa impossibilità di comprovarne l'esistenza ci sembra assolutamente ridicolo che questa materia evanescente possa addirittura avere delle influenze concrete sulla nostra salute.
Se ora facciamo un esercizio di pensiero e sostituiamo la parola SPIRITO con quella di EMOZIONI o EMOTIVITA' ci accorgeremo su quale perno intendono giocare i ciarlatani.
La medicina conosce bene quale possono essere gli effetti dell'emotività sulla salute. Però sa anche bene che questi effetti, detti psicosomatici, sono molto limitati e riguardano stati patologici molto specifici. Sa per esempio che non è l'emotività in se stessa ad agire negativamente sulla salute. Un forte trauma emotivo infatti di per sè potrebbe non comportare nulla. Se invece scatena qualcosa è perchè vi era una predisposizione del soggetto alla malattia. Si sa infatti che un forte trauma emotivo potrebbe inclinare l'equilibrio del nostro sistema immunitario e aprire le porte ad una patologia alla quale comunque si era già predisposti.
In genere queste malattie psicosomatiche riguardano l'epidermide. Successivamente ad un trauma emotivo i portatori di psoriasi peggiorano il loro quadro clinico in maniera molto importante.
La forte emozione tuttavia va intesa come una concausa scatenante e non come la vera e unica causa. In realtà il quadro patologico è da imputare al sistema immunitario mandato all'aria dallo stress emotivo.
Come abbiamo appena visto dunque l'azione dell'emotività sull'organismo non è così scontata e misteriosa come i cialtroni vorrebbero far credere.
Quello che i cialtroni non dicono e, che invece sostiene la scienza e la medicina, è che in caso di trauma emotivo sarebbe opportuno prendere degli integratori per prevenire cadute nella patologia per cui si è già predisposti ( ammettendo di conoscere già questa predisposizione ovviamente )
In caso di stress gli integratori si sono rivelati molto importanti per arginare certi effetti. In questo caso vediamo che un approccio concreto e organico ( e quindi scientifico ) si presenta sicuramente molto più efficace di certe arti magiche.
Per quanto riguarda le malattie non psicosomatiche, quindi le malattie importanti come quelle sopra ricordate, bisogna affidarsi soltanto alla scienza la quale ne conosce le cause e qualora non le conoscesse vuol dire che queste sono ancora da trovare e che nessuno, proprio nessuno le ha ancora trovate. Sono quei casi in cui è semplicemente assurdo credere nei ciarlatani soltanto perché la scienza mostra dei limiti.
Bisogna ricordare a queste persone che la scienza non è omnipotente, che è fatta dagli uomini e da ricercatori i quali nella loro umiltà sanno benissimo che c'è sempre qualcosa che ancora non si conosce. Sanno benissimo che questa non conoscenza non sconfina e non può mai sconfinare nell'esoterismo, ma è unicamente da ricercare nell'ambito delle materie scientifiche. Chi invece ritiene un approccio esoterico vuole portarvi indietro nel tempo, intende portarvi ad antiche credenze le quali per via della loro provata assurdità lasciano ormai il tempo che trovano.














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