mercoledì 20 maggio 2015

LA CHIESA NON PUÒ ESSERE MODERNA

C'è chi sogna, disquisisce o semplicemente ha speranza in una Chiesa moderna. Ma proprio qui interviene lo scetticismo di coloro che sanno qual'è la profonda natura retrograda e superstiziosa di un apparato quale é la chiesa, fondata sostanzialmente sul culto delle immagini mitiche.
Tali immagini mitologiche sono intoccabili in quanto metterle in discussione equivarrebbe a negare il fondamento stesso della struttura ecclesiastica.
In nome della modernità si potrebbe dire che il diavolo é solo una figura metaforica del male, ma questa negazione da parte della Chiesa porterebbe a farle perdere credibilità da parte di coloro che credono fermamente nei miracoli e nella salvezza eterna.
Insomma non si può davvero conciliare il pensiero moderno e scettico con la fede.
tuttavia lo scettico fa bene alla fede e alle religioni, se non ci fosse lo scetticismo ad arginare facili misticismi finiremmo per credere agli asini che volano.
E la fede può risultare utile allo scetticismo ?
Certamente tutte le volte in cui lo scettico calca troppo la mano e pensa davvero che l'uomo non sia anche un animale sensibile bisognoso di volare in alto e credere anche a cose invisibili.
L'uomo che non ha uno slancio verso ciò che non è visibile e un uomo che rischia di essere fin troppo freddo, se non gretto.
Ovviamente si può essere dei razionalisti aperti o dei razionalisti chiusi e pregiudizievoli. I secondi soffrono tuttavia di un riduzionismo scientifico che minimizza i sentimenti umani e la loro importanza. Rischiano di giudicare con derisione chi prega, chi si affida a Dio nel dolore. Questo atteggiamento mi sembra molto stupido da parte di un razionalista.
Un razionalista che abbia buon senso ha un solo compito, sfatare gli inutili fanatismi e le strumentalizzazioni atte a trasformare LA fede in frode.
Ma laddove la fede é un modo per ammettere i propri limiti umani, anche il razionalista può accettare che si preghi, che si speri in un invisibile che ci ama. Non c'è nulla di male nel rispettare chi vuole credere in questo, quando dietro questa fede non c e la volontà di ingannare o convincere gli altri.
A volte mi trovo ad assistere alla stupidità umana sia tra chi ha fede sia tra coloro che non l'hanno.
I primi soffrono di propaganda mistificatoria i secondi di insensibilità umana.
Se dovessi rispondere alla domanda sul perché la Chiesa non può essere o divenire moderna, risponderei perché è troppo legata a certi culti riguardanti credenze molto medievali.
Chi ha detto infatti che la spiritualità deve passaRe per forza dal culto dei santi e dei luoghi mistici ?
Se nel proprio cuore abita il messaggio d'amore di Gesù non ci dovrebbe essere tutto questo bisogno di adorare al pari di esseri divini, quasi mitici, i vari santi e santoni.
La Chiesa poi dovrebbe smetterla di difendere l'indifendibile soltanto per la paura di perdere credibilità e potere. Almeno sulle cose dichiaratamente obsolete e inutili dovrebbe dimostrarsi più aperta.
Ci va di pensare che se non lo fa é perché vuole restare sul piede di guerra e convincere che soltanto lei é portatrice di verità.
Ma ahilei c'è per fortuna la scienza a ricordare che la malattia fisica non è causata del demonio.
C'è la scienza a farci riflettere se sia meglio curarsi coi farmaci e con i medici, anziché correre subito dai maghi e dai santoni.
Se ci fossero soltanto i santoni, la gente si affiderebbe a loro anche per un semplice mal di pancia. Per fortuna é passato il tempo della stregoneria ecclesiastica, della taumaturgia monacale. Eppure non tutti i monaci erano stregoni. Molti non lo sanno, ma alcuni frati sono stati erboristi così esperti da debellare polmoniti oggi difficili da curare coi farmaci. Questo per ricordare che nella Chiesa non sono esistiti soltanto mistici, ma anche ricercatori e empiristi dal carattere molto vicino a quello della ricerca scientifica.
Ancora oggi tra i frati si contano medici e astronomi di un certo spessore. Se la Chiesa accoglie uomini di scienza non vedo perché la scienza debba sempre e comunque vedere la Chiesa come un luogo retrivo. Il retrivo non sta per forza nella sua compagine, che può essere composta da uomini anche molto moderni, ma sta nella sua ostinazione atta ad impedire il progresso nella società.
soprattutto quella Chiesa che nasconde la sua ipocrisia, il suo affarismo, e le sue colluzioni, ammantandosi di candida purezza per coprire i suoi malaffari, questa è la Chiesa bugiarda e impostora che fa male al progresso umano.
Alcuni odiano essere ciò che sono perché gli è stato imposto. Questi individui soffrono molto perché la felicità vera sta soltanto nella libertà di essere e non nel suo contrario : ora sapete perché il mondo é malvagio.


Nessun commento:

Posta un commento